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SENTIERO CA' DEL BELLO – MOLO BORBERA

Uploaded by Cesco87 on Aug 26, 2012
Region: Italy

Route type: Other
Total climb: 1,893.04 ft
Distance: 12.78km, 7.94 miles.   (7)

About trip

Il sentiero parte dal Santuario di Cà del Bello (mt. 495), punto panoramico sulla val Borbera, nei cui pressi si trovano gli innesti del sentiero 205, che conduce a Vargo e del sentiero 204, che scende a Borghetto Borbera. Il percorso risale il versante in un ambiente caratterizzato dalla presenza di roverella (Quercus pubescens) e orniello (Fraxinus ornus) e, dopo aver superato un tornante, transita nei pressi di un cippo che commemora un partigiano caduto durante la Resisitenza; si continua in un castagneto fino a giungere in un’area più aperta e panoramica che porta in leggera discesa al bivio della “Crocetta”. A tale incrocio bisogna imboccare la carrareccia sulla destra e proseguire in falsopiano in un piacevole ambiente tra cespugli di ginepro (Juniperus communis) e ginestra (Spartium junceum); si scende leggermente di quota e al successivo tornante si lascia la carrozzabile, proseguendo diritti e passando al di sotto di un affioramento arenaceo. Su una comoda mulattiera si percorre un tratto a mezza costa fino a giungere ad un antico casolare in pietra, chiamato Cascina del Terro e, secondo le ricostruzioni storiche, dimora dell’antica famiglia degli Acerbi nel secolo XVII. Superato il casolare, al bivio successivo si svolta a destra ed in breve si arriva all’incrocio con la strada provinciale SP135, dove si gira a destra, e si percorre un tratto su asfalto per raggiungere il borgo medioevale di San Martino di Sorli; all’incrocio si svolta a sinistra direzione Bastita, si supera la graziosa chiesetta di San Martino e ci si addentra nel borgo, dove sono presenti numerose targhe che descrivono l’utilizzo delle diverse abitazioni nei secoli passati. Il percorso attraversa le strette e antiche stradine e prosegue in leggera salita sul versante boscato tra castagni, roverelle e carpini neri fino ad incrociare la diramazione che in pochi minuti porta ai ruderi del Castello di Sorli, luogo che merita sicuramente una visita sia dal punto di vista storico che da quello panoramico. Il sentiero 200 continua a mezza costa ed arriva ad un incrocio, dove bisogna proseguire diritti in lieve salita e, dopo aver superato la struttura di un acquedotto, si incontra un bivio dove si tiene la destra; dopo 200 metri circa bisogna prestare attenzione alla segnaletica, perché si abbandona la carrozzabile sterrata e si risale a sinistra sul versante immettendosi su un sentiero tra cespugli di ginestra e profumatissimo timo. Dopo circa 500 metri il sentiero si ricongiunge alla carrozzabile sterrata, svolta a destra in discesa, continuando per un breve tratto sulla strada, poi svolta a sinistra e si immette su un tratto invaso dalla vegetazione arbustiva che rende difficoltoso il passaggio, ma che in breve porta al nucleo di Poggio Maggiore della frazione di Sorli. Arrivati sull’asfalto si svolta a sinistra, costeggiando le ultime abitazioni e percorrendo la strada provinciale per circa 700 metri; nei pressi di una curva si lascia l’asfalto svoltando a destra su una strada campestre che prosegue in lieve discesa tra campi coltivati e piccoli boschetti. Il percorso attraversa una verde vallata immersa nel silenzio della natura e offre ampi scorci panoramici che arrivano sino al Monte Tobbio e alle altre cime dell’Appennino; la stradina prosegue fino ad una svolta a sinistra da dove si apprezza una bella veduta della frazione di Molo Borbera (mt. 332), dove termina l’itinerario.

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